SLOWBIKE
: pedalare per conoscere!
(dalla relazione di presentazione del programma 2007)
Nel mese di luglio 2006 si è costituito ufficialmente, in seno alla sezione del C.A.I. di Ascoli Piceno, il Gruppo di Ciclo escursionismo, denominato “Slow Bike”.
Le prime attività, tutte burocratiche, sono servite per stilare un regolamento sulle finalità e gli obiettivi di questa nuova disciplina che è ormai entrata di diritto, vincendo le ultime flebili resistenze, fra le attività proprie del C.A.I..
Nei mesi di settembre e ottobre 2006 abbiamo organizzato 3 escursioni, semplici, aperte a tutti, con il solo scopo di risvegliare, soprattutto fra i soci, la voglia di spolverare la vecchia mountain-bike e provarla su percorsi agevoli e privi di difficoltà.
Il comune desiderio del gruppo non è la velocità con la quale effettuare un percorso, ma è il piacere di pedalare in compagnia assaporando il fascino della natura.
Il nostro spirito è chiaramente non agonistico e persegue la finalità della conoscenza dell'ambiente montano nel rispetto dello stesso.
Siamo un nuovo gruppo, pieno di entusiasmo, ricco di nuove idee, che pensa di sviluppare, grazie all'apporto degli attuali e nuovi soci, un programma ambizioso.
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Ascoli Piceno, lì 10 novembre 2006
SLOWBIKE: relazione programmatica 2008-2009.

Il 2008 è stato senz’altro un anno impegnativo per il nostro gruppo...
...dovevamo confermare i buoni risultati degli anni precedenti, cercando di migliorare la nostra capacità organizzativa per offrire, nelle nostre iniziative, standard di qualità sempre più elevati.
Priorità è stata pertanto data alla formazione dei nostri accompagnatori, per affinare le tecniche di guida e la conoscenza meccanica del mezzo, le capacità di orientamento e di conduzione dei gruppi, con l’occhio sempre attento alle problematiche sulla sicurezza e sulla salvaguardia ambientale.
A maggio abbiamo portato a termine un’importante iniziativa: “L’Anello del Castellano”, un nuovo percorso ciclabile interamente tabellato, realizzato con il contributo di Provincia, Comune e C.U.P., organizzando un convegno sullo sviluppo sostenibile generato dalla mobilità dolce.
In quest’occasione abbiamo anche sperimentato una gita sociale congiunta con la commissione escursionismo, riscuotendo grande consenso (circa 150 partecipanti), esperimento poi ripetuto in armonia ed allegria nella “Festa dell’Appennino perduto” a S. Gregorio.
Il nostro obiettivo principale è stato quello di farci conoscere, anche all’interno della nostra sezione, in modo da raggiungere la completa integrazione del cicloescursionismo in ambito CAI.
Sempre nel mese di maggio, si è costituito il Gruppo Cicloescursionismo della C.C.E., nel quale siamo direttamente rappresentati, con la funzione di definire, in ambito nazionale, le linee guida per lo sviluppo dell’attività cicloescursionistica in tutti i suoi aspetti tecnici e culturali, al fine di una corretta frequentazione dell’ambiente e della montagna.
A ottobre, in Liguria, si è svolto il primo raduno nazionale di MTB in ambito CAI ed in quest’occasione, è stato piacevole scoprire che eravamo fra i gruppi più organizzati ed apprezzati in Italia, grazie soprattutto al nostro sito dove viene documentata la nostra attività, con le dettagliate relazioni sulle escursioni sezionali, curate dai nostri instancabili accompagnatori. Sorpresa che è poi continuata incontrando per sentieri, bikers che seguivano i tracciati GPS messi a disposizione nel nostro sito www.slowbikeap.it .
Per il 2009 vogliamo cogliere nuove sfide: iniziare la formazione, in ambito CAI, di Accompagnatori di Cicloescursionismo (AC), organizzare gite intersezionali per sviluppare rapporti sociali con altri gruppi dell’Italia centrale, realizzare una commissione regionale di cicloescursionismo, promuovere lo sviluppo della MTB per ragazzi con la collaborazione dell’Alpinismo Giovanile e di altre associazioni di volontariato.
Il nostro motto, pedalare per conoscere, continuerà a spronarci per raggiungere nuovi traguardi.
Ascoli Piceno, lì 30 ottobre 2008

Stralcio (pagina 12) dal regolamento della sezione CAI di Ascoli Piceno datato 1883, anno di fondazione.

1889 - Congresso naz.le CAI tenutosi in prov. di Ascoli Piceno - presenti anche 2 velocipedisti venuti da Roma.